💧𝐀𝐜𝐪𝐮𝐞𝐝𝐨𝐭𝐭𝐨 𝐍𝐨𝐭𝐭𝐨𝐥𝐢𝐧𝐢. 𝐋𝐮𝐜𝐜𝐚 L’Acquedotto Lorenzo Nottolini è una struttura neoclassica situata a Lucca, progettata dall’architetto lucchese Lorenzo Nottolini e costruita tra il 1822 e il 1833 su iniziativa di Maria Luisa di Borbone. L’acquedotto serviva a portare acqua potabile in città da circa 18 fonti pure situate sui Monti Pisani, come la Serra Vespaiata, il Rio San Quirico e il Rio della Valle. Caratteristiche principali: • L’acqua veniva raccolta e depurata nel Tempietto di Guamo (a pianta circolare in stile dorico). • Scorreva su un percorso di 3,2 km, sostenuto da 460 archi in mattoni alti circa 12 metri. • Ogni 17 archi è presente un contrafforte con funzione sia strutturale che decorativa. • L’acquedotto terminava nel Tempietto-cisterna di San Concordio, anch’esso in stile neoclassico, dove l’acqua veniva raccolta e poi forzata nella rete urbana. Funzionamento: • Le acque più pure erano destinate all’uso potabile pubblico e privato. • Le altre alimentavano fontane monumentali. • Le tubature erano protette con un sistema contro la dilatazione termica. Stato attuale: • L’acquedotto è architettonicamente intatto, tranne per sei archi abbattuti per costruire l’autostrada A11. • Non è più utilizzato per l’approvvigionamento idrico, ma ha funzione monumentale. • Alcune sue parti, come i tempietti di Guamo e San Concordio, sono in degrado e necessitano di restauro. • È visitabile tramite i percorsi del Parco fluviale del Serchio. In passato, Lucca si serviva di pozzi, ma solo con l’arrivo dell’Illuminismo si iniziò a pensare a un vero acquedotto, realizzato infine nel XIX secolo grazie al progetto di Nottolini. ———- #riccardofranchini_lucca #lucca

www.facebook.com/share/v/1G8qiZmg9C/

Click☝️

Lascia un commento