Articolo precedente ⛰️ 𝐀𝐩𝐫𝐢𝐭𝐞 𝐥𝐞 𝐛𝐫𝐚𝐜𝐜𝐢𝐚 𝐞 𝐠𝐮𝐚𝐫𝐝𝐚𝐭𝐞 𝐥’𝐢𝐧𝐟𝐢𝐧𝐢𝐭𝐨 . Spirito libero, ruvido e innamorato della verità dei luoghi. Sei innamorato di te stesso? Pronto a partire? 𝟏. 𝐌𝐨𝐧𝐭𝐞 𝐀𝐦𝐢𝐚𝐭𝐚 – 𝐋’𝐚𝐧𝐢𝐦𝐚 𝐟𝐮𝐦𝐚𝐧𝐭𝐞 𝐝𝐞𝐥𝐥𝐚 𝐌𝐚𝐫𝐞𝐦𝐦𝐚 Se vuoi vedere dove il tempo si è fermato senza chiedere permesso, vieni quassù. È la montagna di chi ama l’odore della legna bruciata e dei ricordi. 𝐌𝐨𝐨𝐝: Un ex vulcano addormentato, ma mai spento del tutto. Qui respiri boschi antichi, silenzi veri e una spiritualità selvatica. 𝐂𝐮𝐫𝐢𝐨𝐬𝐢𝐭𝐚̀: Cammini tra castagni secolari e croci in ferro battuto che sembrano uscite da un video dei Sigur Ros. La leggenda dice che il diavolo si rifugiò qui per sfuggire ai santi di Siena. 𝐒𝐞𝐫𝐯𝐢𝐳𝐢: Rifugi rustici, sentieri segnalati, ottima cucina di montagna (vai al Rifugio, purtroppo non ricordo il nome, trovi polenta, cinghiale, vino rosso che sa di fuoco e bosco). 𝐃𝐨𝐯𝐞: Abbadia San Salvatore, Santa Fiora, Arcidosso (tra GR e SI) ⸻ 𝟐. 𝐌𝐨𝐧𝐭𝐞 𝐅𝐚𝐥𝐭𝐞𝐫𝐨𝐧𝐚 – 𝐋𝐚̀ 𝐝𝐨𝐯𝐞 𝐧𝐚𝐬𝐜𝐞 𝐥’𝐀𝐫𝐧𝐨 𝐞 𝐢𝐥 𝐬𝐢𝐥𝐞𝐧𝐳𝐢𝐨 Qui i boschi non ti parlano: ti sussurrano. Non è montagna per Instagram, è montagna per chi ha bisogno di camminare un po’ con i propri fantasmi. 𝐌𝐨𝐨𝐝: Mistico, introspettivo. Da percorrere lentamente, magari con un taccuino in tasca. 𝐂𝐮𝐫𝐢𝐨𝐬𝐢𝐭𝐚̀: L’Arno nasce da una sorgente nascosta in un prato, come se non volesse farsi notare. Qui gli Etruschi gettavano offerte nel Lago degli Idoli, e sinceramente, li capisco. 𝐒𝐞𝐫𝐯𝐢𝐳𝐢: Sentieri curati, un centro visite a Badia Prataglia, piccole locande nascoste. 𝐃𝐨𝐯𝐞: Casentino, da Stia o Campigna (AR) ⸻ 𝟑. 𝐀𝐥𝐩𝐢 𝐀𝐩𝐮𝐚𝐧𝐞 – 𝐁𝐞𝐥𝐥𝐞𝐳𝐳𝐚 𝐫𝐮𝐯𝐢𝐝𝐚, 𝐜𝐨𝐦𝐞 𝐜𝐞𝐫𝐭𝐢 𝐚𝐦𝐨𝐫𝐢 È come stare in una fotografia di Salgado: spietata, meravigliosa, viva. Non adatta ai deboli di cuore, ma consigliata ai vivi. 𝐌𝐨𝐨𝐝: Estremo e magnetico. Montagna da sudore, da calli nelle mani, da ginocchia che tremano, occhi pieni di meraviglia e di lacrime. 𝐂𝐮𝐫𝐢𝐨𝐬𝐢𝐭𝐚̀: Il Monte Forato ha un buco nel mezzo grande quanto un autobus. Le Apuane si affacciano sul mare e sulle cave di marmo: bianche, gigantesche, quasi surreali sicuramente drammatiche. 𝐒𝐞𝐫𝐯𝐢𝐳𝐢: Rifugi da veri montanari, vie ferrate, guide alpine per chi vuole scalare, non solo camminare. 𝐃𝐨𝐯𝐞: Da Seravezza, Stazzema, Arni (Lucca/Massa) ⸻ 𝟒. 𝐏𝐫𝐚𝐭𝐨𝐦𝐚𝐠𝐧𝐨 – 𝐈𝐥 𝐠𝐢𝐠𝐚𝐧𝐭𝐞 𝐠𝐞𝐧𝐭𝐢𝐥𝐞 𝐜𝐡𝐞 𝐠𝐮𝐚𝐫𝐝𝐚 𝐭𝐮𝐭𝐭𝐨 Se Dio ha mai preso fiato in Toscana, dev’essere stato qui. Il vento ti pulisce la testa. Il silenzio ti dice che sei esattamente dove devi essere. 𝐌𝐨𝐨𝐝: Aria aperta, cielo largo. Una montagna da poesia, da condividere con qualcuno che ti fa stare zitto e sereno. 𝐂𝐮𝐫𝐢𝐨𝐬𝐢𝐭𝐚̀: La Croce del Pratomagno sembra la vela di una nave che solca le nuvole. Dalle sue creste vedi l’Arno e il Tevere contendersi le colline. 𝐒𝐞𝐫𝐯𝐢𝐳𝐢 : Percorsi per trekking, e-bike, picnic tra narcisi e ginestre. 𝐃𝐨𝐯𝐞: Da Loro Ciuffenna o Talla (AR) ⸻ 𝟓. 𝐌𝐨𝐧𝐭𝐞 𝐋𝐚𝐛𝐛𝐫𝐨 – 𝐋𝐚 𝐦𝐨𝐧𝐭𝐚𝐠𝐧𝐚 𝐦𝐢𝐬𝐭𝐢𝐜𝐚 𝐝𝐞𝐥 𝐫𝐢𝐛𝐞𝐥𝐥𝐞 Monte Labbro è come una canzone dei Radiohead in mezzo al bosco: malinconico, profondo, disturbante. Ci vieni per camminare e finisci a pensare alla tua infanzia, alla morte e al silenzio. E ti piace. 𝐌𝐨𝐨𝐝: Selvaggio, esoterico, un po’ stregato. È la montagna che non ti aspetti, dove natura e follia si intrecciano in una danza silenziosa. 𝐂𝐮𝐫𝐢𝐨𝐬𝐢𝐭𝐚̀: Fu rifugio del profeta David Lazzaretti, il “Cristo dell’Amiata”, che qui fondò una comunità mistica nel XIX secolo. Ci sono ancora le rovine della sua torre-ermita. 𝐒𝐞𝐫𝐯𝐢𝐳𝐢: All’interno del Parco Faunistico del Monte Amiata: avvistamenti di cervi, lupi, rapaci. Pochi servizi, ma tanta autenticità. Porta scarpe buone, acqua e fame di libertà. 𝐃𝐨𝐯𝐞: Da Arcidosso, salendo verso il Parco Faunistico (GR) ⸻ #riccardofranchini_toscana #riccardofranchini_viaggi #riccardofranchini_montagna