Articolo successivo 🧈𝐀𝐦𝐚𝐭𝐞 𝐢 𝐂𝐫𝐨𝐬𝐭𝐢𝐧𝐢 𝐁𝐮𝐫𝐫𝐨 𝐞 𝐀𝐜𝐜𝐢𝐮𝐠𝐡𝐞? 𝐈𝐨 𝐬𝐢. Il crostino burro e acciughe è la prova che, a volte, le cose più semplici sono anche le più geniali. Due soli ingredienti principal, anzi tre, se contiamo il pane, che insieme creano un’esplosione di sapore capace di risvegliare le papille gustative anche dei più scettici. Ma da dove arriva questa meraviglia? 𝐔𝐧’𝐨𝐫𝐢𝐠𝐢𝐧𝐞 𝐩𝐨𝐩𝐨𝐥𝐚𝐫𝐞 𝐞 (𝐟𝐨𝐫𝐬𝐞) 𝐮𝐧 𝐩𝐨’ 𝐜𝐚𝐬𝐮𝐚𝐥𝐞 Come molte grandi invenzioni culinarie, il crostino burro e acciughe nasce dalla necessità e dall’intuito. Parliamo di un’epoca in cui la cucina povera italiana si basava su pochi ingredienti disponibili tutto l’anno. Il burro era il condimento grasso delle zone più settentrionali della penisola, dove l’olio d’oliva non arrivava con la stessa abbondanza. Le acciughe, invece, erano il tesoro sotto sale che risolveva il problema della conservazione e garantiva un sapore deciso anche ai piatti più semplici. Probabilmente l’idea di accostare questi due ingredienti nacque nelle osterie o nelle case di contadini e pescatori: il burro mitigava la sapidità intensa dell’acciuga e creava un equilibrio perfetto tra morbidezza e sapore. Il tutto, ovviamente, doveva essere supportato da una base di pane, meglio se abbrustolito, per dare croccantezza e struttura. 𝐃𝐚𝐥𝐥𝐞 𝐭𝐚𝐯𝐞𝐫𝐧𝐞 𝐚𝐢 𝐫𝐢𝐬𝐭𝐨𝐫𝐚𝐧𝐭𝐢 𝐠𝐨𝐮𝐫𝐦𝐞𝐭 Per anni è stato un classico degli antipasti rustici, un boccone da accompagnare con un bicchiere di vino bianco fresco o con un vermouth d’altri tempi. Ma oggi il crostino burro e acciughe è stato riscoperto e raffinato. I grandi chef lo hanno portato nei loro menu, giocando con burri aromatizzati, acciughe di altissima qualità (le mitiche del Cantabrico, per esempio) e pani speciali. C’è chi lo serve con burro montato, chi aggiunge un velo di scorza di limone o di pepe rosa per dare una sfumatura in più, chi lo presenta come amuse-bouche in ristoranti stellati. Insomma, da cibo “da osteria” a piccola opera d’arte gastronomica, senza mai tradire la sua essenza: semplicità ed equilibrio perfetto tra dolcezza, grassezza e sapidità. 𝐏𝐞𝐫𝐜𝐡𝐞́ 𝐢𝐥 𝐜𝐫𝐨𝐬𝐭𝐢𝐧𝐨 𝐛𝐮𝐫𝐫𝐨 𝐞 𝐚𝐜𝐜𝐢𝐮𝐠𝐡𝐞 𝐞̀ 𝐚𝐧𝐜𝐨𝐫𝐚 𝐢𝐦𝐛𝐚𝐭𝐭𝐢𝐛𝐢𝐥𝐞 Ci sono mode che vanno e vengono, ma il crostino burro e acciughe è come quel vecchio vinile che non smette mai di suonare bene. È una combinazione che funziona perché tocca tutti i punti giusti: il croccante del pane, il cremoso del burro, l’umami dell’acciuga. È l’aperitivo perfetto, lo snack improvvisato che sembra studiato a tavolino, la dimostrazione che la cucina non ha bisogno di complicazioni per essere straordinaria. Oggi lo trovi ovunque: nei bar che riscoprono la tradizione, nelle case di chi vuole stupire con poco e nei ristoranti che trasformano l’umile crostino in una piccola esperienza di gusto. E diciamocelo, chi può resistere a un morso di pane caldo con burro fuso e un’acciuga saporita? Probabilmente nessuno, ed è per questo che il crostino burro e acciughe continuerà a farci felici ancora per generazioni. 𝐏𝐢𝐚𝐭𝐭𝐨 𝐢𝐧 𝐅𝐨𝐭𝐨 𝐝𝐢 Chef Federico Morelli, Ristorante La Lampara. Lido di Camaiore. Acciughe del Cantabrico, Bietola saltata, Pan Brioche e Burro della Normandia #Riccardofranchini_storie_di_cibo
Riccardo Franchini Blogger 