Articolo precedente 🚶➡️ 𝐈 𝟓 𝐁𝐨𝐫𝐠𝐡𝐢 𝐓𝐨𝐬𝐜𝐚𝐧𝐢 𝐈𝐦𝐦𝐞𝐫𝐬𝐢 𝐧𝐞𝐥 𝐕𝐞𝐫𝐝𝐞 (𝐏𝐞𝐫 𝐂𝐡𝐢 𝐀𝐦𝐚 𝐂𝐚𝐦𝐦𝐢𝐧𝐚𝐫𝐞… 𝐞 𝐏𝐞𝐫𝐝𝐞𝐫𝐬𝐢 𝐅𝐞𝐥𝐢𝐜𝐞𝐦𝐞𝐧𝐭𝐞). Un viaggio tra passi lenti, vino rosso, muschio sulle scarpe e storie da raccontare. ⸻ 𝟏. 𝐒𝐚𝐧 𝐆𝐨𝐝𝐞𝐧𝐳𝐨 – 𝐃𝐨𝐯𝐞 𝐠𝐥𝐢 𝐚𝐥𝐛𝐞𝐫𝐢 𝐩𝐚𝐫𝐥𝐚𝐧𝐨 𝐥𝐚𝐭𝐢𝐧𝐨 Non è un paese, è un portale temporale: ti prende per mano e ti scaraventa tra gli Appennini, in pieno Parco del Casentino, dove i frati scrivono poesie al bosco e i cinghiali ti ignorano con stile. Cammini tra faggi, pievi e nebbie basse come pensieri di fine giornata. Qui puoi perdersi e sentirti giusto così: fuori tempo, fuori luogo, perfettamente a casa. 𝐌𝐨𝐨𝐝: Mistico. Medievale. Un sorso di grappa nel silenzio del muschio. 𝐈𝐧𝐝𝐢𝐫𝐢𝐳𝐳𝐨 𝐮𝐭𝐢𝐥𝐞: Abbazia di San Gaudenzio – Via Castagno d’Andrea 1, 50060 San Godenzo (FI) Accesso diretto ai sentieri del Parco Nazionale delle Foreste Casentinesi. ⸻ 𝟐. 𝐏𝐚𝐥𝐚𝐳𝐳𝐮𝐨𝐥𝐨 𝐬𝐮𝐥 𝐒𝐞𝐧𝐢𝐨 – 𝐈𝐥 𝐬𝐞𝐠𝐫𝐞𝐭𝐨 𝐜𝐡𝐞 𝐧𝐞𝐬𝐬𝐮𝐧𝐨 𝐭𝐢 𝐫𝐚𝐜𝐜𝐨𝐧𝐭𝐚 Sembra il paese inventato da un pittore stanco di colori forti: tutto è lieve, sfumato, gentile. Eppure qui c’è anima: nei trekking solitari, nei funghi che spuntano come frasi non dette, nei bar dove il tempo fa la siesta. Passeggia nei boschi con nome da favola: Passo della Sambuca, Monte Faggiola. Ritorni al borgo con le gambe stanche e il cuore pieno di roba che non sai spiegare. 𝐌𝐨𝐨𝐝: Lento. Liquido. Un abbraccio umido d’autunno con odore di terra bagnata. 𝐈𝐧𝐝𝐢𝐫𝐢𝐳𝐳𝐨 𝐮𝐭𝐢𝐥𝐞: Ufficio Turistico Palazzuolo sul Senio – Piazza Ettore Alpi 1, 50035 Palazzuolo sul Senio (FI) Punto di partenza per sentieri CAI e info su eventi locali. ⸻ 𝟑. 𝐂𝐚𝐦𝐩𝐨𝐫𝐠𝐢𝐚𝐧𝐨 – 𝐋𝐚 𝐆𝐚𝐫𝐟𝐚𝐠𝐧𝐚𝐧𝐚 𝐝𝐞𝐢 𝐬𝐨𝐠𝐧𝐚𝐭𝐨𝐫𝐢 𝐧𝐨𝐭𝐭𝐮𝐫𝐧𝐢 Qui siamo nella mia provincia. Amo questa terra. Qui la Toscana è ruvida, scura, con le ossa forti. La Garfagnana è una madre antica che ti accoglie con pane nero, salumi grossi e sentieri che non ti fanno sconti. Cammini tra fortezze dimenticate, grotte etrusche e silenzi che suonano come basso profondo. È l’Italia più sincera, senza filtro Instagram: pietra viva, pioggia vera, vino sincero. 𝐌𝐨𝐨𝐝: Epico. Selvatico. Una camminata con la barba lunga e le mani sporche di castagne. 𝐈𝐧𝐝𝐢𝐫𝐢𝐳𝐳𝐨 𝐮𝐭𝐢𝐥𝐞: Fortezza di Camporgiano – Piazza della Rocca, 55031 Camporgiano (LU) Da qui partono i percorsi verso il Parco dell’Orecchiella e le Alpi Apuane. ⸻ 𝟒. 𝐂𝐞𝐭𝐨𝐧𝐚 – 𝐋𝐚 𝐦𝐨𝐧𝐭𝐚𝐠𝐧𝐚 𝐠𝐞𝐧𝐭𝐢𝐥𝐞 𝐜𝐨𝐥 𝐜𝐮𝐨𝐫𝐞 𝐞𝐭𝐫𝐮𝐬𝐜𝐨 C’è un momento, salendo sul Monte Cetona, in cui tutto tace. Il cuore batte, le scarpe sfregano la terra, e davanti hai solo vento e valli. Il borgo ti guarda da sotto con i suoi vicoli stretti e lo sguardo antico. Questo posto è poesia calcificata: grotte, eremi, ginestre e vino buono che sa di sudore e festa. Scendi con le gambe molli e la mente leggera. 𝐌𝐨𝐨𝐝: Spirituale. Arcaico. Un viaggio dentro te stesso con una bottiglia nello zaino. 𝐈𝐧𝐝𝐢𝐫𝐢𝐳𝐳𝐨 𝐮𝐭𝐢𝐥𝐞: Centro Visite Parco Archeologico Naturalistico del Monte Cetona – Località Belverde, 53040 Cetona (SI) Ingresso consigliato per escursioni e visite guidate alle grotte e ai sentieri. ⸻ 𝟓. 𝐒𝐚𝐬𝐬𝐞𝐭𝐭𝐚 – 𝐈𝐥 𝐛𝐨𝐬𝐜𝐨 𝐜𝐡𝐞 𝐟𝐚 𝐢𝐥 𝐛𝐚𝐠𝐧𝐨 𝐝𝐢 𝐭𝐞 Sassetta non si visita. Sassetta si respira. È una donna scalza che ti invita a camminare nei suoi boschi caldi, con le mani aperte e l’acqua sulfurea che ti fa il solletico all’anima. Le terme naturali sembrano fatte per chi ha amato troppo e camminato ancora di più. I sentieri profumano di castagno e magia. Qui si torna selvaggi in modo gentile. 𝐌𝐨𝐨𝐝: Sensuale. Terapeutico. Un sogno tiepido tra terra, acqua e una tisana col rum. 𝐈𝐧𝐝𝐢𝐫𝐢𝐳𝐳𝐨 𝐮𝐭𝐢𝐥𝐞: Terme di Sassetta – La Cerreta – Via Campagna Sud 143, 57020 Sassetta (LI) Immersa nei boschi, perfetta dopo un’escursione tra i castagni. ⸻ 𝐂𝐥𝐢𝐜𝐜𝐚 𝐠𝐥𝐢 𝐇𝐚𝐬𝐡𝐭𝐚𝐠 👇 #riccardofranchini_toscana #riccardofranchini_viaggi #riccardofranchini_trekking #riccardofranchini_itinerari