Articolo precedente 🍷 𝐌𝐞𝐫𝐞𝐧𝐝𝐚. 𝐌𝐚 𝐯𝐨𝐢 𝐥𝐚 𝐦𝐚𝐧𝐠𝐢𝐚𝐭𝐞 𝐥𝐚 𝐬𝐚𝐥𝐬𝐢𝐜𝐜𝐢𝐚 𝐜𝐫𝐮𝐝𝐚? Immagina di prendere in mano quattro fette di pane appena sfornato, ancora caldo, la crosta dorata e croccante che si spezza con un suono così soddisfacente da sembrare l’applauso di un pubblico affamato. Dentro, la mollica è fumante, soffice e avvolgente, una nuvola fragrante pronta ad accogliere la sua compagna di peccato: 𝐥𝐚 𝐬𝐚𝐥𝐬𝐢𝐜𝐜𝐢𝐚 𝐜𝐫𝐮𝐝𝐚. E qui inizia la magia. La salsiccia, un piccolo capolavoro di artigianato carnivoro, è turgida, succosa, un concentrato di piacere che profuma di spezie e promesse proibite. La sua consistenza è un mix perfetto tra la morbidezza e la resistenza, quasi una sfida ai denti, che devono affondare per liberare quella cascata di sapori intensi, piccanti, avvolgenti. Il grasso si scioglie lentamente al contatto con il calore del pane, creando un condimento naturale che impregna la mollica, rendendola umida e ancora più irresistibile. Ogni morso è un’esplosione di gusto: il sale che stuzzica, il pepe che pizzica, il finocchio che danza sulla lingua come un ballerino impazzito. Non è una semplice merenda, è un’esperienza sensoriale, un peccato di gola che sa di tradizione, di merende in campagna, di mani sporche e sorrisi soddisfatti. È il fast food dei nonni, il panino senza regole, la gioia primordiale di chi sa che a volte la semplicità è la vera perfezione. 👉 Questa in foto la trovate 𝐝𝐚𝐥𝐥𝐞 𝟏𝟏 𝐚𝐥𝐥𝐞 𝟐𝟑 𝐝𝐚 𝐑𝐮𝐬𝐭𝐢𝐜𝐚𝐧𝐞𝐥𝐥𝐚 𝟐 𝐃𝐚 𝐋𝐮𝐜𝐚 𝐢𝐧 𝐂𝐞𝐧𝐭𝐫𝐨 𝐒𝐭𝐨𝐫𝐢𝐜𝐨 𝐚 𝐋𝐮𝐜𝐜𝐚 #riccardofranchini_piatti