๐Ÿ‘ถ ๐•๐ข๐ž๐ญ๐š๐ญ๐จ ๐ฅโ€™๐ข๐ง๐ ๐ซ๐ž๐ฌ๐ฌ๐จ ๐š๐ข ๐›๐š๐ฆ๐›๐ข๐ง๐ข (๐ž ๐š๐ฅ ๐›๐ฎ๐จ๐ง ๐ฌ๐ž๐ง๐ฌ๐จ?): ๐ฅ๐š ๐ง๐ฎ๐จ๐ฏ๐š ๐ฆ๐จ๐๐š ๐๐ž๐ข ๐ซ๐ข๐ฌ๐ญ๐จ๐ซ๐š๐ง๐ญ๐ข โ€˜๐œ๐ก๐ข๐ฅ๐๐Ÿ๐ซ๐ž๐žโ€™ In principio fu il โ€œno smokingโ€. Poi arrivarono il โ€œno Wi-Fiโ€, il โ€œno animaliโ€, e infineโ€ฆ il temutissimo cartello: โ€œ๐๐จ ๐›๐š๐ฆ๐›๐ข๐ง๐ขโ€. Sรฌ, perchรฉ da qualche tempo in Italia alcuni ristoranti hanno deciso che i piรน piccoli non sono clienti, ma disturbatori seriali armati di grissini, urletti, e domande esistenziali a voce altissima tipo: โ€œPerchรฉ il cameriere ha i baffi?โ€. A Roma, ad esempio, una fraschetta di pesce ha messo uno stop secco: โ€œVietato lโ€™ingresso ai bambini sotto i 5 anniโ€. Non per mancanza di amore per lโ€™infanzia, ma dopo aver assistito a scene piรน movimentate di un episodio di Peppa Pig in guerra. In Valtellina, invece, un ristoratore ha affisso un cartello che sembrava uscito da un trattato di sociologia: โ€œLasciate i bambini maleducati a casaโ€. Tradotto: se tuo figlio gioca a frisbee con la pizza Margherita, magari quel giorno รจ meglio il take-away. Ma attenzione: non รจ (solo) una questione di rumore. Alcuni chef dicono che la colpa non รจ dei bambini, ma dei genitori: troppo distratti, troppo permissivi, troppo intenti a postare su Instagram il risotto anzichรฉ controllare se il piccolo sta spegnendo candele ai tavoli vicini. Naturalmente, la polemica รจ servita come antipasto: tra chi difende il diritto alla quiete e chi grida alla discriminazione. Lo chef stellato Ilario Vinciguerra, ad esempio, ha tuonato: โ€œAssurdo! I bambini sono il futuro della ristorazione!โ€. Insomma, oggi li metti fuori, domani chi ti ordina il menรน degustazione da 16 portate? E sul fronte legale? Secondo alcune interpretazioni del TULPS (no, non รจ una nuova spezia esotica, ma il Testo Unico delle Leggi di Pubblica Sicurezza), vietare lโ€™ingresso a una categoria di clienti puรฒ essere rischioso. Anche se hanno i bavaglini. ๐๐ฎ๐ข๐ง๐๐ข: ๐ฌ๐ข๐š๐ฆ๐จ ๐๐š๐ฏ๐ฏ๐ž๐ซ๐จ ๐ฉ๐ซ๐จ๐ง๐ญ๐ข ๐ฉ๐ž๐ซ ๐ฎ๐งโ€™๐ˆ๐ญ๐š๐ฅ๐ข๐š โ€œ๐œ๐ก๐ข๐ฅ๐๐Ÿ๐ซ๐ž๐žโ€? Oppure ci serve solo un poโ€™ piรน di educazione, tolleranza e magari una zona bimbi con vetri insonorizzati e cameriere travestito da animatore? Nel dubbio, cari ristoratori, potreste sempre puntare su un cartello piรน diplomatico: โ€œBenvenuti tuttiโ€ฆ ma se rompete troppo, il conto raddoppia.โ€ P.s. ๐‹๐จ ๐š๐ฆ๐ฆ๐ž๐ญ๐ญ๐จ: ๐Ÿ๐จ๐ซ๐ฌ๐ž ๐ง๐จ๐ง ๐žฬ€ ๐ฉ๐จ๐ฅ๐ข๐ญ๐ข๐œ๐š๐ฆ๐ž๐ง๐ญ๐ž ๐œ๐จ๐ซ๐ซ๐ž๐ญ๐ญ๐จโ€ฆ ๐ฆ๐š ๐ช๐ฎ๐š๐ง๐๐จ ๐ข๐ง ๐ฎ๐ง ๐ซ๐ข๐ฌ๐ญ๐จ๐ซ๐š๐ง๐ญ๐ž ๐ง๐จ๐ง ๐œ๐ข ๐ฌ๐จ๐ง๐จ ๐›๐š๐ฆ๐›๐ข๐ง๐ข, ๐ข๐จ ๐ฌ๐จ๐ง๐จ ๐๐ž๐œ๐ข๐ฌ๐š๐ฆ๐ž๐ง๐ญ๐ž ๐ฉ๐ข๐ฎฬ€ ๐ฌ๐ž๐ซ๐ž๐ง๐จ. E voi? Cosa ne pensate? Fatemelo sapere nei commenti, sono curioso di conoscere il vostro punto di vista. โธป #riccardofranchini_storie_di_cibo

www.facebook.com/share/p/1CQ1G2umHv/

Cliccaโ˜๏ธ

Lascia un commento