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๐ข๐ซ๐๐ง๐ณ๐. ๐๐จ๐ฏ๐ ๐ญ๐ซ๐จ๐ฏ๐๐ซ๐ ๐ฅ๐ ๐๐ฎ๐๐ก๐๐ญ๐ญ๐ ๐๐๐ฅ ๐ฏ๐ข๐ง๐จ ๐ ๐ฅ๐ ๐ฅ๐จ๐ซ๐จ ๐ฌ๐ญ๐จ๐ซ๐ข๐. Ok, sei a Firenze, una delle cittร piรน affascinanti del mondo. Le cattedrali, i musei, la storia. Sรฌ, tutto incredibile. Ma cโรจ qualcosa che quasi nessuno ti racconta, una chicca nascosta proprio nel cuore di questa cittร : le buchette del vino. Aspetta, stai per saltare sulla sedia? Non ancora. Prima fammi spiegare: parliamo di piccole finestrelle che si affacciano direttamente sulle strade. Ma non sono solo delle belle decorazioni vintage, sono la risposta piรน fiorentina possibile alla vendita al dettaglio e al deliveryโฆ del Seicento. Immaginati i nobili di allora, tipo gli Antinori e i Frescobaldi (nomi che oggi gridano โcalici da 100 euroโ a qualsiasi cena elegante). Bene, questi tizi non avevano certo tempo da perdere con gli osti o, peggio, con i taverneri che sgraffignavano una fetta del guadagno. No, questi signori hanno deciso di vendere il loro vino direttamente dalle mura dei loro palazzi. La soluzione? La buchetta del vino. ร geniale, pura economia circolare ante litteram. Adesso, salta veloce nel 1634. La peste รจ in giro e non stiamo parlando della solita influenza stagionale. Firenze? Decimata. Contagi ovunque. La soluzione anti-contagio? Quelle stesse buchette. โEhi, ti serve del vino? Ecco il tuo Chianti, passa i soldi e levati di torno prima che ci scambiamo anche i microbi!โ Si trattava di distanza sociale ante litteram, senza bisogno di app infami per ordinare o QR code incomprensibili. E poiโฆ Il tempo passa, le buchette vanno in disuso. Firenze evolve, ma queste piccole finestrelle resistono, un poโ dimenticate, un poโ distrutte, come vecchi amici dimenticati in soffitta. Fino a quando, adesso, nel 2024, boom, sono di nuovo qui, a urlare la loro esistenza, diventando protagoniste di una rinascita gastronomica e sociale che nessuno si aspettava. Dillo forte, รจ un ritorno che sa di rivoluzione lenta. Ma chi ringraziamo per questo revival? LโAssociazione Culturale Buchette del Vino, che ha letteralmente salvato questa tradizione dallโoblio, censendo ogni buchetta, con una precisione che fa invidia a un investigatore privato. Senza di loro, saresti ancora a vagare per Firenze con il tuo bicchiere vuoto. E non vuoi questo, vero? Ora, dove puoi vivere questo pezzetto di storia in prima persona? Fidati, ci sono luoghi a Firenze dove puoi ancora ordinare un bicchiere direttamente da queste piccole finestre, ed รจ unโesperienza che ti farร sentire parte della cittร come mai prima. Vuoi sapere dove? ๐Osteria Delle Belle Donne (Via delle Belle Donne, 16R) โ Sembra un posto innocuo, ma aspetta di vedere cosa succede quando ordini dalla buchetta. ๐DiVin Boccone (Via delle Caldaie, 20) โ Qui si serve il vino, ma se chiudi gli occhi, potresti giurare di essere tornato al XVII secolo. ๐Osteria San Fiorenzo (Borgo dei Greci, 1r) โ Un sorso di vino, un pezzo di storia. E ti sentirai incredibilmente colto. ๐Il Latini (Via dei Palchetti, 6r) โ Uno dei templi della cucina fiorentina. Anche qui, la buchetta รจ servita. ๐Ristorante Pietrabianca (Piazza dei Peruzzi, 5R) โ Ottima cucina, eccellente vino, servito come facevano i nonni dei tuoi nonni. ๐Cantina deโ Pucci (Via deโ Pucci, 4) โ Per chi ama la storia e il vino in egual misura. ๐Babae (Via Santo Spirito, 21r) โ Vuoi fare la foto perfetta per Instagram? Babae ti copre. ๐Fiaschetteria Fantappiรจ (Via dei Serragli, 47) โ Il nome dice tutto, tu porta solo la sete. ๐ท